La giostra di Giuliano de’ Medici nella poesia latina del Rinascimento
Corso on-line, 16 settembre – 4 novembre 2022
Firenze, gennaio 1475: nella magnifica Piazza Santa Croce si svolge la più celebre giostra del Rinascimento, alla quale prende parte il giovane Giuliano de’ Medici, fratello minore di Lorenzo il Magnifico, in nome e onore della nobildonna Simonetta Cattaneo Vespucci.
Il torneo fornì ad Angelo Poliziano l’occasione per comporre il capolavoro della poesia volgare del Quattrocento, le Stanze, nelle quali si celebra l’amore di Giuliano per la bella Simonetta. Il poeta però, probabilmente a causa della morte prima di Simonetta e poi di Giuliano nella Congiura de’ Pazzi (aprile 1478), lasciò incompiuto il suo poema in ottave, nel quale non troviamo alcuna descrizione del torneo ma solamente il preambolo dell’innamoramento. Ma agli svolgimenti epico-cavallereschi della giostra Poliziano fece riferimento nella sua misteriosa Sylva in scabiem, poemetto latino in cui egli, affetto da un male del corpo e dell’animo, ripercorre le tappe del suo legame con la famiglia Medici, ricorda il coraggio e la forza mostrati da Giuliano durante il torneo del 1475, e implora infine l’intervento del Magnifico per guarire dalla malattia che lo tormenta.
Alla giostra dedicarono diversi carmina anche altri poeti della corte medicea. Tra essi si annovera Giovanni Aurelio Augurelli, nelle cui elegie la giovane Simonetta, dopo aver espresso i proprî timori per il combattimento, finisce per celebrare la vittoria dell’amato Giuliano. La giostra fu anche il tema di una lunga elegia di Naldo Naldi dal titolo De ludicro hastatorum equitum certamine, e di una lettera in latino di Filippo Corsini a Piero Guicciardini, dove si raccontano i varî momenti del torneo.
Tali componimenti letterarî in latino ci consentono di assistere come spettatori alla più famosa giostra del Rinascimento, e di vedere quella discesa in campo di Giuliano annunciata negli ultimi versi delle Stanze del Poliziano.
Programma
Per venire incontro alle richieste pervenuteci da più parti, il Corso sarà disponibile, in orari differenti, sia in latino (introduzione, lettura e spiegazione in lingua latina) sia in italiano (con lettura, attività di traduzione e commento in italiano).
Corso disponibile nei seguenti orari:
Latino (CET 17:00-18:00) ~ Italiano (CET 18:15-19:15)
Quando | Argomento |
I. Venerdì 16 settembre 2022 | Giuliano l’onnipotente (Angelo Poliziano, Carmina e Stanze) |
II. Venerdì 23 settembre 2022 | Giuliano l’onnipotente (Angelo Poliziano, Sylva in scabiem) |
III. Venerdì 30 settembre 2022 | La giostra (Naldo Naldi, Carmen de ludicro hastatorum equitum certamine) |
IV. Venerdì 7 ottobre 2022 | Giuliano scende in campo (Filippo Corsini, Letter to Piero Guicciardini) |
V. Venerdì 14 ottobre 2022 | Giuliano impugna le armi (Giovanni Aurelio Augurelli, Carmina) |
VI. Venerdì 21 ottobre 2022 | Il tormento dell’amata (Giovanni Aurelio Augurelli, Carmina) |
VII. Venerdì 28 ottobre 2022 | Giù le armi! (Giovanni Aurelio Augurelli, Carmina) |
VIII. Venerdì 4 novembre 2022 | Discorso a Marte e invocazione alle Muse (Giovanni Aurelio Augurelli, Carmina) |
Coat of arms of the House of Medici